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Il Bilico

Scheda tecnica
  • Titolo
    Il Bilico
  • Autore
    Osvaldo Licini
  • Anno
    1934
  • Dimensioni
    cm 90 × 68
  • Inventario
    5476
  • Sala
    44
  • Firma
    Licini

Licini abbandonò la pittura figurativa attorno al 1930 a seguito dei contatti con i gruppi parigini di “Circle et Carré” e di “Abstraction/Création”. Il bilico, del 1934, opera che secondo l’artista mostrava come “la geometria può diventare sentimento”, fu esposta alla Quadriennale di Roma del 1935 nella stessa sala in cui erano collocati dipinti di Fontana e degli artisti che operavano attorno alla galleria milanese Il Milione, fornendogli l’opportunità di avvicinarsi ai maggiori rappresentati dell’astrattismo italiano.
Il dopoguerra fu caratterizzato dall’ingresso nella sua pittura di forme e creature in spazi irreali e indefiniti: Angelo ribelle con luna bianca, del 1955, è uno degli esempi più tardi di questa nuova ricerca, avviata con la serie delle Amalasunte esposte alla Biennale di Venezia del 1949.

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