L’Arlesiana, Vincent Van Gogh 

Dal 14 marzo all’11 maggio 2025, Palazzo Citterio ospita un’opera straordinaria: L’Arlesiana (Ritratto di M.me Ginoux) di Vincent Van Gogh, proveniente dalla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma. L’esposizione inaugura il nuovo ciclo “L’Ospite”, che porterà nelle sale del museo capolavori in prestito da prestigiose istituzioni internazionali.

Dipinta nel febbraio del 1890, pochi mesi prima della scomparsa di Van Gogh, L’Arlesiana ritrae Marie Ginoux, proprietaria del Café de la Gare di Arles, figura centrale nella vita dell’artista e del suo amico Paul Gauguin. Van Gogh la dipinge con pennellate rapide e decise, trasmettendo un’intensa carica emotiva. Il suo volto dolce e pensieroso, appoggiato alla mano sinistra, esprime una profonda malinconia, mentre i libri sul tavolo – La Capanna dello zio Tom di Harriet Beecher Stowe e I racconti di Natale di Charles Dickens – alludono ai valori di empatia e sensibilità che l’artista le attribuiva.

Questo ritratto si differenzia dalle versioni precedenti per la sua cromia più chiara e per un’espressione più pacata, segno di una riflessione interiore che emerge con forza nei mesi trascorsi da Van Gogh nel manicomio di Saint-Rémy. Qui l’artista ripensa ai legami della sua vita e rielabora le sue emozioni attraverso la pittura.

L’arrivo di L’Arlesiana a Palazzo Citterio è un’occasione eccezionale per immergersi nell’universo di Van Gogh e per scoprire un’opera che incarna il tormento e la sensibilità del maestro olandese. L”esposizione rappresenta non solo un omaggio a uno degli artisti più amati di tutti i tempi, ma anche una riflessione sull’importanza del prestito museale come strumento di dialogo tra istituzioni e pubblico.

La mostra si inserisce nella visione di Palazzo Citterio come spazio vivo e dinamico, capace di accogliere capolavori di artisti internazionali e di offrire al pubblico esperienze uniche e immersive. “L’Ospite” non è solo un ciclo di esposizioni, ma un invito a conoscere, approfondire e riscoprire la grande arte.